26 aprile 2007

Scelte

Osservare lo sguardo e la delusione.

Guardare indietro e smettere di porsi domande, di cercare.

Le scelte ci portano su sentieri che spesso non sappiamo dove conducono, ma non ne possiamo fare a meno, nonostante le persone si allontanino, senza tornare.

Ci sono volte in cui parlo, sapendo perfettamente di mentire, solo allo scopo di evitare alle persone di non dover trovare soluzioni impossibili.

Sono così stanco, così lontano, così attento. Senza tregua.

Non voglio niente in cambio, nemmeno ombre o ricordi.
Ci sono cose in me che non moriranno mai, nonostante siano ormai nascoste da lungo tempo, e forse non rivedranno mai l'eco della vita com'è per come la vivo adesso.

Le decisioni si portano fino in fondo, fino al drago oceanico.
Forse verranno fatte a pezzi, forse non sopravviveranno al suo giudizio.
Forse ancora non ho compreso la sua presenza ostile, protettrice.
Avida della profondità mentre si agita lentamente.

Adesso sono realmente in solitudine.

Mi trovo così a mio agio, senza sapere perchè.

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