22 maggio 2008

Riflessi

Preghiere per la pioggia, nel silenzioso frastuono di anime sole.
Sempre più lontani, ed il tempo non lenisce l'uomo che affoga.

La terra scura e gonfia, vetro e freddo, osserviamo le distanze.
Parole e sgaurdi inattesi, non sappiamo più chi siamo, in che cosa crediamo.

Il desiderio, il dolore, il grande sonno,
sospesi mentre la vita scorre veloce e manca il respiro.

Riflessi di vita nello specchio, ossidiana ed ombre.
Universi sfuggenti e bianche torri.

Invisibile attendo i giorni.

1 commento:

Stranamorte ha detto...

Da tempo non mi capitava di annuire dopo aver letto un post su un Blog qualunque.Ti faccio i miei complimenti,Roberto,perchè hai del talento.Mi piace come dipingi dei quadri con l'uso delle parole.Continua così,tornerò spesso a trovarti.Un saluto dal Dottor Stranamorte...